1946-1955. Muore don Romano, don Torresin è parroco

ANNO 1953

Quaresima

La predicazione quaresimale è stata sostenuta dal R. Padre Dario O.F.M. di Monselice. Il concorso alle prediche è stato discreto. Le Comunioni di Pasqua sono state assai numerose.

Processioni

Circa la processione del Venerdì Santo si deve notare che la assoluta impossibilità di snodare la processione dalla Chiesa per il grande ingorgo di macchine si dovette portarsi dopo la predica del Venerdì Santo tenuta in Chiesa alla spicciolata in asilo di ove si snodò la processione per via Terme e via Roma che riuscì molto bene ordinata.

24 Aprile 1954 Noviziato Figlie Maria Immacolata

L’antica Villa Egizia che con donazione passò alle figlie di M. Ausiliatrice, risulta adattata, ospita dal 30 0ttobre 1952 circa 60 giovani novizie. La villa come parrocchia e come comune dipende da Battaglia. Oggi il Rettore Maggiore dei Salesiani D. R. Zaggiotti [D. R. Ziggiotti, NdR] si recava al noviziato per la benedizione della nuova chiesa ove poi assistito dai Parroci di Battaglia e Galzignano celebrava per la prima volta la S. Messa nella nuova Chiesa.

Ritratto di don Renato Ziggiotti.

Ritratto di don Renato Ziggiotti. Nato a Bevadoro di Campodoro (provincia di Padova e diocesi di Vicenza) nel 1892, fu ordinato sacerdote nel 1920; l’anno successivo conseguì la laurea in lettere presso l’Università di Padova. Aveva dovuto interrompere gli studi a causa della guerra, alla quale partecipò come artigliere. Nel 1950 divenne Prefetto (Vicario Generale), seconda carica salesiana. Nel 1952 fu nominato Rettor Maggiore, quinto successore di don Bosco; nel 1965, con gesto di grande umiltà, si dimise dall’incarico. Nel periodo in cui fu Rettore, i Salesiani ebbero la loro massima diffusione. Don Ziggiotti morì nel 1983 ad Albarè (VR).

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3 Maggio 1953

La visita pastorale che in primo tempo venne fissata il 22 marzo veniva poi anticipata il 15 marzo venne finalmente fissata per il 3 maggio. Preceduto da quattro giorni di predicazione tenuta dal P. oblato Copelli e da una lettera circolare che il parroco inviò ai capi famiglia si svolse regolarmente e secondo il cerimoniale diocesano. Sua Eccellenza il Vescovo giunse a Battaglia ore 5,50. Dalla canonica in chiesa con baldacchino – Alla S. Messa parlò sulla visita Pastorale e sulla Missione del Vescovo. Comunioni quaresimali – Si accostarono n° 1300. Visitò gli ammalati. Ore 10 Cresima 63 fanciulli . Messa Ultima – Parlò sul lavoro santificato. Ore 2,30 cominciò la dottrina. Esaminati n° 511 fanciulli 1 – 10 erano giustificati 60 assenti. Dopo il canto dei Vesperi tiene il discorso di chiusa. Esorta la parrocchia alla costruzione della nuova Chiesa divenuta urgente e del patronato altrettanto necessario. Per la gioventù maschile. Loda la organizzazione della parrocchia in tutti i suoi settori. Rileva lo sforzo della dottrina Cristiana che deve portare alla istruzione dei fanciulli. Raccomanda l’attaccamento alla Chiesa e a non ascoltare maestri di menzogna. Esorta alla frequenza della Comunione e alla fuga delle occasioni cattive ballo e cinema. Dopo la funzione riceve la presidenza dell’Azione Cattolica i Fabbriceri le suore. Le autorità civili furono ammesse all’udienza alle ore 11,30. Il parroco aveva notificato la venuta del Vescovo il 13 aprile alle autorità. Il 1 maggio comparvero gli avvisi sui muri di un comizio comunista il 3 maggio in piazza Battaglia ore 10,30. Il parroco avvicinò il Maresciallo dei Carabinieri indi il segretario comunale prospettando la sconvenienza della cosa. Promisero che si sarebbero prestati per rimandare il comizio. Alla sera del 2 il maresciallo notifica che il comizio sarebbe stato tenuto in piazza Battaglia davanti la chiesa alle 11,30. Il parroco insiste, protesta energicamente, va dal segretario perché ottenga la sospensione. I comunisti non vogliono cedere. Il parroco dichiara di non assumersi nessuna responsabilità di quanto potrebbe succedere nell’indomani e bruscamente si x. Al mattino le autorità vengono (a) fare omaggio al Vescovo e il maresciallo notifica al parroco che il comizio non viene tenuto.

Il Vescovo parte alle ore 19 acclamato entusiasticamente tra due fitte ali di popolo prostrato per ricevere la sua ultima benedizione.

Altoparlante 3 maggio 1953

In occasione della visita del Vescovo viene installato provvisoriamente in chiesa l’altoparlante della ditta Fraticello di Padova.

Grandinata 8 maggio 1953

Oggi nel pomeriggio alle ore 17 una terribile grandinata si è riversata colpendo alcuni dei Colli Euganei. In Battaglia si riversò nella Zona del Cataio e parte di via Galzignana.

Elezioni politiche 7 giugno 1953

Incontro delle ragazze del Veneto Comuniste

Preparata con manifesti murali in tutte le città del Veneto si svolse l’incontro alle ragazze del Veneto (attività comunista). Si aspettavano circa 4000 ne giunsero circa 400 – Dato l’esiguo numero non fecero il corteo come era in programma. Vi ci furono Manifestazioni Sportive al campo comunale – pattinaggio – ballo in piattaforma al campo. Canti ruzzantini discorso del proff. Alessandrini. Alla sera si formò della gente dei paesi vicini molti però erano curiosanti. Alcune sportive in mutandine girarono per il paese recandosi in case di comunisti per il pranzo. Gruppi di una trentina cadauno visitarono l’Istituto Termale il Municipio – l’officina e il Cataio. Venne offerto un rinfresco all’albergo Milano alle dirigenti. Contegno poco corretto provocante specie nel ballo quando eseguivano la danza delle ore. L’incontro lasciò delusi i comunisti nauseò i buoni. Vi fu un intervento di un commissario di polizia ma si limitò a vedere e tacere. Le suore organizzarono due pulman e portarono in gita 130 ragazze dell’oratorio. Non si fece dottrina. Pure in detto giorno i combattenti fecero la loro gita. E la compagine di calcio andò a giocare fuori e molti cittadini si allontanarono dal paese.

27 Settembre 1953 Festa Unità

Anche quest’anno i comunisti promossero la Festa Unità. Il campo della fiera era illuminato e imbandierato come nelle domenica precedente. Parlò Pietro Cortellazzo della Camera del Lavoro.

1 Ottobre 1953 Gita fanciulli della dottrina

Con la corriera circa 90 fanciulli visitarono Vicenza M. Berico – Verona Tombetta. Fu una gita premio. Visitarono anche l’Arena di Verona – Guidati dal cooperatore Don Angelo tornarono entusiasti e animati da buona volontà di studiare il catechismo.

26 Ottobre 1953 visita alla dottrina

Oggi il Vicario foraneo assiste all’esame annuale dei fanciulli della Dottrina. Come di consuetudine il Vicario è il M. R. Luigi Gastaldello – Parroco Casalserugo.

28 Ottobre allagamenti

Nei giorni 25-26-27 causa piogge torrenziali si ebbero allagamenti in Pescheria e Ortazzo.

8 Novembre 1953 Convegno Vicariale A. C.

Oggi come da ordini del centro si ebbe il convegno vicariale A. C. Intervenuti 110 oratore D. Capuzzo

11 Novembre lettera Vescovo

D’ordine di sua Ecc. Mons. Vescovo viene distribuita in ogni casa la sua lettera sulla educazione dei figli. Da nessuna famiglia è stata respinta.

8 dicembre 1953 Anno Mariano

Oggi si è aperto solennemente l’anno Mariano che ricorda il I centenario del dogma dell’Immacolata

8 dicembre 1953: Sua Santità Pio XII inaugura l’Anno santo. La settimana Incom 01029 dell’11/12/1953

Archivio Storico Luce (vai al sito)

31-12-1953 Cantiere di lavoro

Il 30 ottobre il parroco previa autorizzazione della Curia acquistava per conto della Chiesa m2 1012 di terreno nella zona di S. Elena a 850 £ al metro per costruirvi il cantiere.

Ballo

In via Chiodare rimane aperto tutte le sere il pubblico ballo con danno grande perché frequentato.

Sguardo Generale della Parrocchia

La fisionomia della parrocchia si manifesta ancora con fluide tendenze comuniste anche se l’esito delle elezioni del 7 giugno potrebbe sembrare soddisfacente. Domenica ancora il sospetto umano con forse in parte potrà eliminarsi cambiando l’attuale amministrazione. In generale regna la calma e il rispetto verso i sacerdoti. Soddisfacente il concorso alle Messe. Si prospetta la ultima Messa alle ore 11,30 per sfoltire le altre Messe. Lenta è la x dei ragazzetti alla dottrina. Le fanciulle sono più attive. L’Azione Cattolica è bene organizzata con tutti i suoi rami. Però anche tra gli iscritti vi è tanto sospetto umano. Un gruppetto di 6 o 7 giovani di A. C. stentano adattarsi al nuovo ritrovo abituati al ritrovo in canonica. La maggioranza vanno ben volentieri e con libertà al nuovo ritrovo per gare e canto. La canonica continua esser ospitale. Ma forse perché non condividono l’indirizzo di serietà. La totalità della popolazione approva in pieno tale indirizzo. Approvano tutti il provvedimento resosi necessario di portare a piano terra l’archivio parrocchiale. In canonica si fanno settimanalmente le adunanze della conferenza di S. Vincenzo. In canonica si fa la gara di coltura uomini cattolici e qualunque persona di giorno e di sera (uomini e giovani) vengono accolti con massima libertà.

Le anime della parrocchia sono 4240
nati nel 1953 76
morti 42
cresimati 68
matrimoni 17
comunioni 63000

L’annata economicamente si presenta discretamente per la campagna. Vi è ancora disoccupazione specie tra la gioventù che aspira ad entrare in officina Galileo la quale invece ha ridotto le assunzioni anche per gli apprendisti.

Asilo

In luglio si eseguirono i lavori per la sistemazione della facciata e i rotolanti. La spesa totale si aggirò a 800000 ottocentomila. Il bilancio annuale si chiuse per l’asilo con un disavanzo di 500000 coperto provvisoriamente dalla cassa culto.

Messa all’ I.N.P.S.

Continua la Messa festiva all’Istituto nella sala di soggiorno tutte le feste in cui vi sono i curanti. Vi celebra D. Giuseppe Cont cappellano del noviziato Salesiano. Viene levato alle ore 11 con macchina dell’I.N.P.S.

Anno 1954

10 gennaio giornata Mariana vicariale

Per questo giorno è indetta la giornata vicariale mariana. Non riuscì per la grande nevicata. Qualche parrocchia la ha differita.

6 gennaio digiuno Eucaristico

Il Santo Padre si è benignamente degnato di allargare le norme che regolavano il digiuno Eucaristico.

31 gennaio 1954 Nuova Messa ore 11,30

Come da desiderio di S. Eccellenza il Vescovo espresso nella visita pastorale – Oggi si è iniziata l’ultima messa ore 11,30 tutte le feste. – La popolazione accolse con soddisfazione tale provvedimento data l’angustia della Chiesa. Il Vescovo concesse per detta S. Messa la facoltà di trinare 2.

7 marzo giornata Mariana Vicariale in Battaglia

Oggi preceduto da un triduo nelle singole parrocchie si chiude la giornata Vicariale Mariana vedi relazione.

8 marzo giornata Vicariale Mariana

Preceduta da conferenze tenute da distinti laici si tenne domenica in Battaglia Terme la giornata Mariana per la vicaria di Arquà Petrarca. Venerdì sera il parroco di Battaglia con i R.R. Parroci di Carrara S. Giorgio e Santo Stefano levarono dalla chiesa di Carrara S. Giorgio la immagine della Madonna Pellegrina. Un lunghissimo corteo di macchine, di ciclisti accompagnava la immagine. Al ponte delle Chiodare il popolo di Battaglia attendeva per accompagnare la sacra immagine al tempio tra una folla immensa di popolo acclamante. Domenica i fedeli con frequenza insolita frequentarono la Chiesa compiendo i loro doveri religiosi. Al pomeriggio di domenica alle ore 15 partendo dai singoli posti di convegno si snodava la processione devota, ordinatissimi delle dieci parrocchie della forania con i propri sacerdoti. Prestavano servizio le bande di Galzignano, Arquà, Carrara S. Giorgio, Montegrotto. Il tempo splendido ha favorito una grandiosa dimostrazione di fede in questo centro cittadino. Dinanzi l’asilo sul piazzale della libertà una folla devota di 12000 (dodicimila) persone circa udì la parola affascinante del Chiarissimo proff. Mons. Rizzato. Alle ore 21 la cara immagine della Vergine Pellegrina con improvvisata dimostrazione di fede veniva trionfalmente accompagnata da una folla di popolo alla parrocchia di Carrara San Giorgio dove il popolo attendeva festante.

26 Marzo P. Horacech

Questa sera in Chiesa parlava il padre gesuita Horacech polacco espulso dalla Russia dopo passava in teatro per dare luogo a discussioni. L’auditorio rimane soddisfatto Vi furono pacifici interventi anche di comunisti.

Il padre gesuita Bohumil Horacek.

Nato nel 1913 a Sosuvska (ex impero Austro-ungarico, ora Repubblica Ceca), Bohumil Horácek entrò nella Compagnia di Gesù nel 1929 e nel 1939 fu ordinato sacerdote. Durante la seconda guerra mondiale esercitò il suo ministero nel territorio sovietico occupato dalla truppe naziste. Fu più volte arrestato e torturato. Nel 1946 proseguì gli studi a Roma, assistendo spiritualmente gli emigranti russi; dal 1954 al 1961 fu rettore del Collegium Russicom. Padre Bohumil ebbe anche un’attività editoriale riferita sempre al mondo russo. Nel 1965 si ritirò in un monastero austriaco. Morì nel 1984.

Foto: collegamento (foto 2).

9 Marzo 1954 Gioventù Mariana diocesana

Oggi ebbe luogo la giornata Mariana a carattere Diocesano. Straordinario il concorso di un cardinale, vescovi e popolo. Lasciò in tutti la più lieta impressione.

15 Maggio Acquisto terreno chiesa

Oggi dopo lunghissima trattativa presso lo studio dell’Avv. Crescente sindaco di Padova il sig. conte Emo vendeva personalmente alla chiesa di Battaglia la zona di S. Elena circa undicimila metri quadrati di terreno parallelo al viale delle magnolie dell’I.N.P.S. per Chiesa e opere parrocchiali. La somma è di 6.5.000 dei quali sei milioni vengono prelevati dalla Banca Antoniana con cambiali e con il permesso del Vescovo. Il terreno che forma un’area unica con quello del cantiere viene ceduto parte a £ 600 al mq2 e circa mq2 1500 a £ 800 al metro. Il terreno è per la nuova chiesa e le opere parrocchiali.

1954, planimetria con l'area che interessa la nuova chiesa parrocchiale di Battaglia Terme e le relative opere.

Planimetria con l’area acquistata dal conte Emo, per l’edificazione della nuova chiesa di Battaglia Terme e delle relative opere parrocchiali. Particolare ricavato dal Piano di ristrutturazione realizzato nel 1954 dall’architetto Giovanni Zabai per il Comune di Battaglia Terme. Le strutture ai margini del previsto campo sportivo (indicate con: Opere parrocchia) non sono mai state realizzate; sono stati invece allestiti due campi sportivi. La Scuola artigiana diventerà il Patronato S. Pio X.

Per gentile concessione dell’arch. Silvia Zabai.

Battaglia Terme intorno al 1960. A sinistra, l'area destinata alla costruzione della nuova chiesa.

Foto aerea del centro di Battaglia Terme, scattata intorno al 1960. Nella parte sinistra, l’area destinata alla costruzione della nuova chiesa parrocchiale. In basso a destra, la vecchia chiesa di San Giacomo. Sempre a destra, al di là del canale, è riconoscibile lo stabile del Cinema Roma, di cui si parlerà più avanti.

4 Giugno 1954

Il saldo del terreno viene effettuato oggi per le mani dell’Avv. Crescente. Il notaio Piovan di Padova deve redigere l’atto di trapasso di proprietà a mezzo atto di donazione.

13 Giugno IA Comunione

Oggi vengono ammessi i fanciulli in numero di 70 alla I comunione.

4 Luglio 1954 Cassettine Chiesa

In settimana vengono distribuite le cassettine salvadanaio per le opere (della) parrocchia. Circa 20 dichiarano che darebbe(ro) a mano il loro contributo. Si nota ripugnanza da parte di […] e […] andare a raccogliere il denaro per le opere parrocchiali. Il parroco per ora comincerà lui in persona anche per fare conoscenza della famiglia e per fare il censimento dei fanciulli della dottrina.

8 Luglio 1954 Gita fanciulli della dottrina a Bologna Madonna S. Luca

Oggi in pulman circa 90 fanciulli della dottrina cristiana fecero la loro gita annuale a Bologna in pellegrinaggio alla Madonna di S. Luca. Nessun incidente tanto divertimento.

5 Settembre 1954 Commemorazione di Alcide de Gasperi

Oggi dopo le funzioni viene commemorato al teatro parrocchiale On Alcide de Gasperi.

7 Ottobre Casa sagrestano

Il sagrestano che abitava una abitazione in vicolo chiesa doveva avere lo sfratto. Allora il parroco riferì al Vescovo la cosa e venne autorizzato di costruire n° 3 vani sopra il ritrovo e ivi collocò il sagrestano. Vedi contratto e la spesa nella posizione dell’archivio.

30 Settembre 1954 Trasferimento D. Angelo Bertan non attuato

S. Ecc. Mons. Vescovo ordinava il trasferimento del cooperatore D. Angelo a Mortise di Padova. Tra i giovani venne un po’ di reazione. Il parroco notificò la cosa al Vescovo che conveniva di soprassedere e di stornare il trasferimento.

26 Ottobre 1954 Entrata truppe Trieste

Oggi sono entrate le truppe italiane nella libera Trieste. Grande esultanza tra la popolazione.

26 ottobre 1954, Trieste saluta il ritorno dei soldati italiani. La settimana Incom 01165 del 03/11/1954.

Archivio Storico Luce (vai al sito)

24 Novembre 1954 Tentato furto in canonica

Oggi alle ore 17 aprofittando della porta socchiusa della canonica un ladro entrò in canonica. Vedi cronaca del giornale.

18 Dicembre 1954 Vendita quadro della SS. Trinità

Oggi dopo averlo fatto valutare dal Prof. Lazzarin di Padova e da Mons. Candiotto venne venduto il quadro della SS. Trinità alla chiesa di Codiverno SS. Trinità di Padova [Vigonza NdR] al prezzo di £ 300.000 (trecentomila). Vedi pratica.

Sguardo alla parrocchia fine anno

Nati n° 67 morti 37 matrimoni 23 cresime 95 comunioni 65.000 alunni della dottrina 690 popolazione 4430 anno di calma. Frequenza alla Chiesa e sacramenti aumentato il tenore di vita spirituale. Concordia – Bene sostenuta la dottrina e l’azione Cattolica.
Si ebbe dal canto un cantiere di lavoro e poi sul terreno della chiesa si iniziò la costruzione del cantiere per fare patronato maschile e centro professionale – con il consenso del Vescovo – L’annata per la campagna fu discreta anche per il lavoro degli operai.

NOTE

1) In questi anni per l’istruzione cristiana veniva utilizzato il Catechismo di Pio X, pubblicato per la prima volta nel 1905. Questo catechismo era formulato in brevi domande e relative risposte, che i bambini o ragazzi dovevano imparare a memoria. Alla fine di un determinato periodo (in genere l’anno catechistico, ma anche un tempo più breve) ciascun studente veniva sottoposto ad un esame orale, nel corso del quale doveva mostrare quanto aveva imparato. Alcuni concetti non erano semplici, ma si confidava nel fatto che, una volta cresciute, le persone avrebbero capito questi contenuti o, quanto meno, li avrebbero ripensati.
2) Binare e trinare: facoltà data dal vescovo diocesano ai sacerdoti di celebrare, per motivi pastorali, due o anche tre Sante Messe nello stesso giorno. Sacramenti e Codice di Diritto Canonico (4), URL consultato il 5 gennaio 2017.