1974-78. Il Galileo retrocede e subito risale

1976, fusione tra ACF Terme e ACF Poltronificio Dall’Oca

Dopo due stagioni dalla sua fondazione, nel 1976 la società di calcio femminile ACF Terme di Battaglia si fonde con l’ACF Poltronificio Dall’Oca di Ferrara, formando l’ACF Poltronificio Dall’Oca Terme, con sede a Battaglia Terme. Oltre ad alcune atlete, la società estense porta a Battaglia anche il tecnico, Francesco Casalucci. La nuova società partecipa al campionato Interregionale (Serie B) F.I.G.C.F., girone C, a cui prendono parte sette squadre (una si è ritirata a calendario già compilato).
La fase a gironi inizia il 25 aprile 1976. Dopo 12 partite, il Dall’Oca Terme si piazza al 5° posto, con 9 punti (vinte 3, nulle 3, perse 9; gol fatti 8, subiti 14; quoziente reti -6). 11

1976, ACF Poltronificio Dall’Oca Terme (1).

1976, ACF Poltronificio Dall’Oca Terme (1). La squadra di calcio femminile nata dalla fusione delle società di Battaglia Terme e di Ferrara fotografata al campo comunale.

(Raccolta Maurizio Bruscagin)

1976, ACF Poltronificio Dall’Oca Terme (2).

1976, ACF Poltronificio Dall’Oca Terme (2). Altra formazione della squadra femminile di calcio con sede a Battaglia Terme che ha preso parte al campionato Interregionale (Serie B) FIGCF, girone C.

(Raccolta Maurizio Bruscagin)

1976. Il Torino vince il suo 7° scudetto; capocannoniere per la seconda volta consecutiva è Pulici, con 21 reti. Il Napoli conquista la sua 2a la Coppa Italia. Il Padova giunge 11° nel girone A della Serie C. Nel massimo campionato di rugby il Petrarca è al 3° posto e le Fiamme Oro Padova sono al 7°. Nella poule scudetto di serie A di pallavolo maschile il Petrarca giunge 6°. I giochi olimpici di Montreal vedono due vittorie italiane: quella del veneziano Fabio Dal Zotto nella scherma (fioretto individuale maschile) e quella di Klaus Dibiasi nei tuffi (piattaforma 10 m). La squadra di tennis, trascinata da Adriano Panatta, vince la Coppa Davis. La Ferrari in F1 conquista il titolo mondiale costruttori. Piero Gros ottiene l’oro nello slalom. Felice Gimondi vince per la 3a volta il Giro d’Italia.

1976/77, il Galileo Battaglia giunge 12° e rimane in I Categoria

Nella stagione 1976/77 il Galileo Battaglia gioca nel Campionato Italiano Dilettanti Veneto di I Categoria, nel Girone D, composto da 16 squadre, quasi tutte di Padova e provincia: U.S. Ardisci e Spera (S. Giorgio delle Pèrtiche), S.S. Caminese, C.S. Cartura, U.S. Cervarese, U.S. Cadòneghe, G.S. Galileo, U.S. Legnaro, A.C. Luparense, Montemerlo, U.S. Piovese, A.S. Sagit Teòlo, G.S. S. Martino (Campo S. Martino), A.C. Vigonza. Tre squadre appartengono alla provincia di Venezia: U.S. Camponogarese, A.C. Fiesso (d’Artico), A.C. Oriago. 12
Presidente è Greggio Graziano, allenatore Sola Bruno.

La rosa dei giocatori. Portieri: Businaro Luciano, Milani Leonino, Toffolon Giuseppe. Difensori: Baldon Gianni, Bertan, Bodon Mauro, Bottaro Arrigo, Bruscagin Franco, Centanini Bruno, Salmaso, Sgarbossa Bruno. Centrocampisti: Businaro Roberto, Contin, Corradi, Dario “Freccia”, Equisetto Alessandro, Furlanis, Marabiso Paolo, Martinoia Lucio, Masiero Roberto. Attaccanti: Baraldo Fabio “Turbina”, Brizzolari Sandro, Calore Antonio, Sadocco Dario, Scarpa Roberto.

La classifica, dopo 30 partite: Fiesso d’Artico 51, Sagit Teòlo 46, Luparense 38, Montemerlo 32, Cervarese S. Croce 31, Camponogarese 30, Piovese 29, Legnaro 28, S. Martino C.S.M. 28, Cartura 27, Caminese 27, Galileo 27, Oriago 27, Ardisci e Spera 23, Cadòneghe 21, Vigonza 15. 13

Galileo Battaglia. Partite: vinte 5, nulle 17, perse 8. Gol: fatti 23, subiti 25 (-2).

Marcatori: Contin, Marabiso, Masiero e Scarpa 3, Dario, Equisetto e Corradi 2, Brizzolari, Bottaro, Bruscagin e Furlanis 1. 1 gol è su autorete.

U.S. Condor 1976/77

Logo dell’U.S. Condor.

Logo dell’U.S. Condor.

L’U.S. Condor continua la sua notevole attività sportiva rivolta ai giovani. Questi i tesserati della Società nella stagione 1976/77: settore calcio 74, pallacanestro femminile 40, pallacanestro maschile 44, pallavolo femminile 22, per un totale di 140. Molti di questi giovani atleti hanno poi continuato a praticare l’attività sportiva, qualcuno con pregevoli risultati.

1976/77, settore calcio US Condor.

1976/77, settore calcio.
1976/77, settore pallacanestro maschile US Condor.

1976/77, settore pallacanestro maschile.

 

1976/77, settore pallacanestro femminile US Condor.

1976/77, settore pallacanestro femminile.
1976/77, settore pallavolo femminile US Condor.

1976/77, settore pallavolo femminile.

U.S. Condor 1976/77. Per ciascun settore i documenti riportano le squadre, i campionati cui hanno preso parte e i nomi dei tesserati.

(Raccolta Maurizio Bruscagin)

“Le partite degli Allievi della Condor da anni più sentite erano quelle contro la squadra della parrocchia del Crocifisso di Padova: tutti ci tenevano a fare bella figura. C’era una forte rivalità tra i giocatori di entrambe le squadre che finiva per coinvolgere l’intero ambiente. Nel campionato 1976/77 gli Allievi della Condor, conquistando il 2° posto nel proprio girone, presero parte alla fase finale, composta da due raggruppamenti. Gli allievi vinsero il proprio girone, conquistando così il diritto di giocarsi la finalissima contro la Juvenilia, vincitrice dell’altro girone. La partita si giocò nel campo di Altichiero (una località del Comune di Padova). Dopo i due tempi regolamentari di 30′ ciascuno e due tempi supplementari di 10′ le due squadre erano in parità. Allora, per decretare la squadra vincitrice, non c’erano i calci di rigore: fu effettuato il sorteggio con la monetina, e vinse la Juvenilia. C’è da dire che nel secondo tempo regolamentare fu annullato un gol di Fuser Massimo ottenuto direttamente dal calcio d’angolo, per presunto fallo di ostruzionismo di Andrea Rizzato davanti al portiere avversario. Questa la formazione tipo di quella squadra: Bodon Francesco, Bottaro Stefano, Berengan Loris, Bertin Roberto, Schiavo Alfredo, Zabarella Giampietro, Franceschi Ermes, Franti Michele, Rizzato Andrea, Pavan Massimo, Fuser Massimo, più Maselli Claudio, Momolo Massimo, Zabai, Celestre. La squadra degli allievi richiamava circa 100 – 150 spettatori; ricordo che anche alcuni dipendenti INPS e qualche curante si affacciavano verso il campo per seguire la partita. Spesso si giocava con la maglia blu bordata di rosso; i pantaloncini erano blu.” (Bolla Antonio)

1977, il Poltronificio Dall’Oca Terme giunge 3° nel campionato Interregionale

Anche nel 1977 la squadra femminile di calcio Poltronificio Dall’Oca Terme prende parte al campionato Interregionale (Serie B) F.I.G.C.F., girone C, composto da otto squadre.
Il Direttore Sportivo è Antonio Sguotti e l’allenatore è Francesco Casalucci. I massaggiatori sono Rino Sbettega e Mario Vettore. Dirigenti accompagnatori: Maria Paola Zecchi, Bruno Fortin, Livio Barison e Fulvio Curto.

Dirigenti e tecnici del Poltronificio dall’Oca Terme 1977.

Poltronificio dall’Oca Terme 1977. Un documento in data 17 marzo 1977 elenca dirigenti e tecnici della squadra di calcio femminile con sede a Battaglia.

(Raccolta Maurizio Bruscagin)

La fase a gironi inizia il 24 aprile. Dopo 14 partite, la squadra si classifica al terzo posto, con 17 punti (vinte 7, nulle 3, perse 4; gol fatti 21, subiti 13; quoziente reti +8).
Questo è l’ultimo campionato della squadra femminile che ha messo insieme le forze di Battaglia e di Ferrara.

1977, ACF Poltronificio Dall’Oca Terme.

1977, ACF Poltronificio Dall’Oca Terme. La squadra femminile di calcio con sede a Battaglia Terme che ha partecipato al campionato Interregionale (Serie B) FIGCF, girone C.

(Raccolta Maurizio Bruscagin)

Gli avvenimenti del 1977

Nel 1977 circa 300 lavoratori della Magrini-Galileo vengono posti in Cassa Integrazione Guadagni (CIG). 14

1977. La Juventus conquista il 17° scudetto; Francesco Graziani (Torino) è capocannoniere con 21 reti. Il Milan vince per la 4a volta la Coppa Italia. Il Padova giunge ancora 11° nel girone A della Serie C. Il Petrarca Rugby si aggiudica lo spareggio contro il Rovigo e conquista il suo 6° scudetto. La partita termina sotto un violento temporale, che provoca una disgrazia: un fulmine uccide un tifoso del Rovigo. le Fiamme Oro giungono al 6° posto. Nella poule scudetto di serie A della pallavolo maschile il Petrarca giunge 5°. La Ferrari vince ancora entrambi i titoli mondiali di F1 (titolo piloti con Niki Lauda e titolo costruttori) e il padovano Riccardo Patrese debutta in F1 con la scuderia Shadow. Il veneziano Sandro Munari conquista il titolo mondiale di rally. Francesco Moser è campione del mondo di ciclismo su strada. Il 1° febbraio iniziano le trasmissioni televisive a colori della Rai, che riguardano anche le partite di calcio. Il 31 dicembre si gioca l’ultima schedina dell’anno: i pronostici sono indovinati da un solo scommettitore, che vince un miliardo e 185 mila lire, una vera e propria fortuna.

1977/78, il Galileo Battaglia giunge quartultimo e riesce a salvarsi

Nella stagione 1977/78 il Galileo Battaglia prende parte al Campionato Italiano Dilettanti Veneto di I Categoria, nel Girone C, composto da 16 squadre. Nove di queste sono della provincia di Rovigo: G.S. Badia (Polésine), A.C. U. Maddalena Bottrighe, S.S. Carpano Ca’ Venier, A.C. Costa di Rovigo, A.C. Donada, S.P. Portotollese, S.S. Scardovari, Pol. Stientese, U.S. Papozze. Cinque squadre provengono dalla provincia di Padova: C.S. Cartura, U.S. Commercianti (Solesino), U.S. Conselve, G.S. Galileo, U.S. S. Vitale (Megliadino S. Vitale). S.P. Nova Gens è da Vicenza, l’A.C. Cavàrzere da Venezia. 15

Il presidente del Galileo Battaglia è Greggio Graziano, l’allenatore è Bettio Adriano.
La rosa dei giocatori. Portieri: Businaro Luciano, Milani Leonino, Toffolon Giuseppe. Difensori: Baldon Gianni, Bertan, Bodon Mauro, Bottaro Arrigo, Marcante Mirco, Salmaso, Sgarbossa Bruno. Centrocampisti: Businaro Roberto, Corradi, Equisetto Alessandro, Maggio, Marabiso Paolo, Masiero Roberto, Sartori Paolo. Attaccanti: Baraldo Fabio, Brizzolari Sandro, De Negri Adriano, Sadocco Dario, Scarpa Roberto. Altri: Bonello.

1977/78, G.S. Galileo A.C. Battaglia (1).

1977/78, G.S. Galileo A.C. Battaglia (1). La rosa della squadra e alcuni altri giocatori. In piedi, al centro, l’allenatore Bettio Adriano e il presidente Greggio Graziano. La foto è ricavata da un quotidiano del tempo.

(Raccolta Roberto Scarpa)

1977/78, G.S. Galileo A.C. Battaglia (2).

1977/78, G.S. Galileo A.C. Battaglia (2). Da sinistra, in piedi: il massaggiatore Tietto Galliano, Marcante Mirco, Businaro Luciano, De Negri Adriano, Sadocco Dario, Equisetto Alessandro, Sartori Paolo, Milani Leonino, l’allenatore Bettio Adriano.
Accosciati: Bottaro Arrigo, Marabiso Paolo, Scarpa Roberto, Bodon Mauro, Sgarbossa Bruno, Bertan.

(Raccolta Arrigo Bottaro)

La classifica, dopo 30 partite: S. Vitale 43, Portotollese 39, U. Maddalena Bottrighe 37, Cartura 37, Nova Gens 35, Scardovari 35, Stientese 34, Conselve 32, Commercianti 30, Donada 30, Carpano Ca’ Venier 29, Cavàrzere 27, Officine Galileo 25, Costa 20, Papozze 15, Badia Polésine 12. 16

Galileo Battaglia. Partite: vinte 9, nulle 7, perse 14. Gol: fatti 34, subiti 43 (-9).

Marcatori. De Negri e Masiero 7, Scarpa 5, Sartori 4, Marabiso 3, Equisetto 2, Baldon, Bodon, Bottaro, Corradi, Sadocco e Sgarbossa 1.

Si conclude l’esperienza del calcio femminile a Battaglia

Il 1978 vede la fusione tra la società Dall’Oca Terme e l’ACF Padova che, avendo perso nel 1976 lo sponsor Gamma 3, versa in gravi difficoltà economiche. 17 La squadra giunge al nono posto in serie A, ma è costretta a rinunciare al campionato successivo. 18

Gli avvenimenti del 1978

Il 17 novembre 1978 la proprietà della Magrini-Galileo passa alla BASTOGI. L’azienda ha circa 1.000 occupati. 18

Nel 1978 l’Argentina organizza e vince l’11a edizione del campionato mondiale di calcio, battendo il 25 giugno in finale l’Olanda del “calcio totale” per 3-1, dopo i tempi supplementari. L’Italia di Bearzot, perdendo la finalina contro il Brasile per 2-1, si classifica al 4° posto.

1978. La Juventus vince il 18° scudetto; capocannoniere è Paolo Rossi (Lanerossi Vicenza), con 24 reti. L’Inter conquista per la 2a volta la Coppa Italia. Il Padova giunge ancora 11° nel girone A della Serie C. Nel massimo campionato di rugby il Petrarca giunge al 4° posto e le Fiamme Oro Padova, occupando il 13° posto, sono retrocesse in serie B. Nella serie A1 di pallavolo maschile il Petrarca è 10° ed è retrocesso in A2. La veronese Sara Simeoni stabilisce il record mondiale di salto in alto con m 2,01. I Campionati europei di atletica leggera vedono le vittorie di Sara Simeoni nel salto in alto, di Pietro Mennea nei 100 e 200 metri e di Venanzio Ortis nei 5000 metri. Il padovano Franco Carraro viene eletto Presidente del CONI; il mandato terminerà nel 1987.

Note

11) Dati ricavati da un articolo conservato da Maurizio Bruscagin e dalla pagina internet “Interregionale 1976”, Wikipedia, l’enciclopedia libera, https://it.wikipedia.org/wiki/Interregionale_1976 url consultato il 2 dicembre 2020.
12) FIGC, Lega Regionale Veneta, Comunicato n. 2 agosto 1976.
13) FIGC, Lega Regionale Veneta, Comunicato n. 44 del 27 giugno 1977.
14) ANTONIO NAPOLI, Mondo operaio della Galileo, in P.G. ZANETTI (a cura di), op. cit., p. 218.
15) FIGC, Lega Regionale Veneta, Comunicato n. 45 del 22 giugno 1978.
16) Ivi.
17) Articolo del 1978 a firma di Paolo Tessarotto conservato da Maurizio Bruscagin e pagina internet “Unione Calcio Femminile Padova”, Wikipedia, l’enciclopedia libera, https://it.wikipedia.org/wiki/Unione_Calcio_Femminile_Padova url consultato il 2 dicembre 2020.
18) Pagina internet “Serie A 1978 (calcio femminile)”, Wikipedia, l’enciclopedia libera, https://it.wikipedia.org/wiki/Serie_A_1978_(calcio_femminile) url consultato il 2 dicembre 2020.
19) A. NAPOLI, op. cit., p. 218 e 219.

Carmelo Donà

Undici bei fiori, copertina.

Testo e immagini tratti da: Carmelo Donà, Undici bei fiori. 1922-2012 Storie di uomini, storie di sport a Battaglia Terme, 2012.

È qui pubblicato il diciassettesimo capitolo del libro. In questa versione digitale l’autore ha apportato delle modifiche, corretto alcune imprecisioni e aggiunto delle immagini. Nei nominativi delle squadre i giocatori vengono indicati con cognome e nome, come negli elenchi ufficiali.