1944-45, i raid aerei su Battaglia Terme

Relazioni del
Commissario Prefettizio
Leonida Rossato sulle
incursioni aeree a Battaglia Terme
6 agosto 1944 – 20 aprile 1945

Anno 1944

Sintesi delle relazioni del Commissario Prefettizio

6 agosto 1944
Verso le 11.45, mitragliamento da parte di due caccia nemici che ha causato, tra soldati (tedeschi e italiani) e civili, 4 morti e 5 feriti.

9 agosto 1944
Richiesta di assistenza per la famiglia dell’interprete tedesco deceduto a causa del mitragliamento del 6 agosto.

25 agosto 1944
Verso le 19.30 quattro caccia hanno sorvolato a bassa quota il centro abitato di Battaglia; uno di questi ha mitragliato una barca, ferendo un ragazzo.

17 settembre 1944
Alle 16.30 aerei incursori hanno bombardato la conca del bacino, causando danni di vario genere. Una gran quantità di terriccio è entrata in una buca paraschegge, ricoprendola; all’interno della buca avevano trovato riparo tre bambini, che sono morti soffocati. E’ seguito il mitragliamento di due carri trasporto nei pressi di Ca’ Grimani.

L’articolo de “Il Gazzettino” si riferisce al bombardamento del 17 settembre 1944, nel corso del quale a Battaglia Terme hanno trovato la morte tre bambini. Un mitragliamento è avvenuto anche a Codevigo. La località indicata come Mezzariva è da intendersi come Mezzavia, località che si trova lungo la Statale 16, a 5 km da Battaglia Terme, in direzione Padova.

23 settembre 1944
Il paese di Battaglia, avendo molti obiettivi di notevole importanza, è divenuto oggetto di frequenti incursioni aeree nemiche che seminano morte e distruzione. Si chiede che il territorio di Battaglia sia riconosciuto “zona di bombardamento” dal 6-8-1944 e per almeno un periodo di tre mesi.

6 novembre 1944
Alle 11.50 del 30 ottobre 12 caccia anglo-americani hanno sganciato 18 bombe sui capannoni delle Officine Galileo, provocando innumerevoli distruzioni e la morte di due operai. Altre sei bombe sganciate in tre punti diversi del paese hanno provocato la morte di 23 persone.
Alle 13.30 del 31 ottobre 6 caccia nemici hanno lanciato 12 bombe, causando danni, ma nessuna vittima.
Alle 14.20, 6 caccia hanno sganciato altre bombe causando, oltre ai danni, la morte di due persone nei pressi del Ponte delle Chiodare. Alle 15.30 i 6 caccia sono ritornati a bombardare. Alle ore 17 nuova incursione, con bombe e raffiche di cannoncino, che hanno causato due vittime.
I feriti non superano il n. di 50. Circa 12 case sono totalmente distrutte, una ventina quelle semidistrutte, un centinaio le case inabitabili. In seguito ai mitragliamenti e bombardamenti del 30 e 31 ottobre, quasi tutte le case di Battaglia hanno riportato danni.
Tutta la popolazione in pochi giorni è emigrata nei paesi vicini.

“Il Gazzettino” del 31 ottobre 1944 riporta la notizia del pesante bombardamento effettuato dagli anglo-americani il giorno precedente su Battaglia Terme. Altre bombe sono state sganciate a Granze di Vescovana.

Due giorni dopo “Il Gazzettino” aggiorna il bilancio delle vittime del bombardamento del 30 ottobre 1944 e riporta la notizia del bombardamento avvenuto il giorno dopo, che ha causato altri morti e altri danni. Altri bombardamenti si sono avuti a Limena e a Ponte di Brenta.

9 novembre 1944
Lettere e somme da parte della Prefettura di Padova al milite Bozza Alterio per l’opera coraggiosa svolta e al parroco Don Marco Romano per la sua opera caritatevole. Assegnazione di un fondo straordinario di £. 75.000.

25 novembre 1944 (1)
Verso le 20.30 di martedì 21 novembre mitragliamento da parte di un caccia nemico, che non ha causato danni alle cose, né vittime o feriti.

25 novembre 1944 (2)
Verso le 9 di mercoledì 22 novembre quattro aerei nemici hanno sganciato altrettante bombe sulla linea ferroviaria Battaglia – Monselice, causando danni alle rotaie per un tratto di circa mezzo chilometro.

30 novembre 1944
Verso le 13.30 del 29 novembre 12 caccia nemici hanno sganciato 4 bombe nei pressi della Galleria ferroviaria, verso Montegrotto. Sono rimasti feriti due cittadini di Montegrotto.

4 dicembre 1944
9^a incursione aerea su Battaglia Terme.
Verso le 13.30 di domenica 3 dicembre 12 cacciabombardieri anglo-americani hanno sganciato una decina di bombe attorno all’imboccatura della galleria ferroviaria di Battaglia Terme. Le schegge hanno ferito due agricoltori. Ci sono stati anche mitragliamenti contro gli impianti ferroviari e contro alcune barche attraccate nei pressi del ponte delle Chiodare. Si segnala l’agricoltore Albertin Vitttorio per essersi distinto nell’opera di soccorso e di aiuto.

15 dicembre 1944
10^a incursione aerea su Battaglia Terme.
Verso le 9.20 del 14 dicembre otto cacciabombardieri hanno sorvolato a lungo il territorio comunale ad hanno poi mitragliato quattro locomotive in transito, danneggiandone gravemente tre. I caccia hanno poi mitragliato alcune barche ancorate nel canale “Battaglia”, nei pressi del ponte “Rivella”. Non ci sono state vittime, né feriti.

20 dicembre 1944
11^a incursione aerea su Battaglia Terme.
Alle ore 8.30 circa del 18/12/1944 otto cacciabombardieri nemici hanno sganciato 4 bombe davanti alla Galleria Ferroviaria di Battaglia, che hanno divelto circa 6 metri di linea ferroviaria. Altre 4 bombe sono state sganciate sull’imbocco della galleria verso Montegrotto, ostruendone l’uscita e distruggendo circa 50 metri di binario.
Non ci sono stati danni alle case e alle persone.

20 dicembre 1944
12^a incursione aerea su Battaglia Terme.
Alle ore 8.30 circa del 20/12/1944 quattro caccia bombardieri hanno sganciato cinque bombe sulla galleria ferroviaria, versante Montegrotto, danneggiando l’arco e demolendo 20 metri di binario. Hanno subito danni due abitazioni circostanti. Non ci sono state vittime, né feriti.

22 dicembre 1944
13^a incursione aerea su Battaglia Terme.
Il 21/12/1944 6 cacciabombardieri anglo-americani hanno lanciato bombe e mitragliato dalle 13.30 alle 14.10 6 bombe sono state sganciate davanti all’ingresso Nord della Galleria ferroviaria, danneggiandolo. Sono stati divelti i binari per diversi tratti. Sono quindi stati mitragliati due camion. Non ci sono state vittime.

23 dicembre 1944
Il 22/12/1944 ci sono state tre incursioni. Alle ore 9 otto cacciabombardieri hanno sganciato 6 bombe, colpendo l’uscita della galleria ferroviaria verso Montegrotto e danneggiando i binari e le linee telegrafiche. Alle 13 otto cacciabombardieri hanno sganciato 10 bombe sempre sulla Galleria ferroviaria, versante Battaglia. Verso le 15 nuova incursione sulla galleria ferroviaria, che è stata mitragliata.